Camere Penali Lombardia Ovest

Nasrin Sotoudeh è stata arrestata per aver partecipato senza indiossare il velo al funerale di un'attivista iraniana, Armita Geravand, morta dopo 28 giorni di coma per circostanze non ancora chiarite. Il marito di Nasrin, che ha visitato la moglie in carcere, ha fatto sapere che Nasrin è stata sottoposta ad un violento pestaggio. La camera penale di Milano e quella della Lombardia orientale diramano un comunicato di solidarietà e invitano tutti i colleghi a fare opera di sensibilizzazione perché sia resa di dominio pubblico la forte repressione della lotta di donne e uomini iraniani per la conquista dei diritti civili.
Ecco il testo del comunicato, scaricabile nella sezione documenti del nostro sito oppure cliccando sul pulsante "approfondisci".

È successo di nuovo!!

Nasrin Sotoudeh, avvocata iraniana, è stata arrestata nuovamente dopo essere stata selvaggiamente picchiata!
La sua colpa? Essere andata senza velo al funerale della povera Armita Garavand, la ragazza di 16 anni massacrata dalla polizia “morale” del regime iraniano per non aver indossato il velo.
Nasrin, che versa in precarie condizioni di salute incompatibili con il carcere, dopo il suo ingiusto arresto e dopo le violenze subite come segno di protesta civile e non violenta ha iniziato uno sciopero della fame e dei farmaci.
La vita di Nasrin è in pericolo e noi avvocati penalisti della Camera Penale della Lombardia Orientale invitiamo tutta la società civile a mobilitarsi per chiedere la liberazione di Nasrin e delle altre 15 donne arrestate con lei e per sostenere la lotta delle donne e degli uomini iraniani che chiedono libertà e diritti.
Per conto nostro proseguiremo nell’attività di sensibilizzazione e proprio per questo chiediamo a tutti i colleghi di ornare nuovamente le toghe d’udienza con un nastro rosso che sia il segno del nostro sostegno a Nasrin, a tutti gli avvocati in pericolo e a tutti coloro cui sono negati i diritti fondamentali dell’uomo.

Donna, vita, libertà.