02-02-2015 09:47:26 il Sindaco di Cremona riceve la delegazione della Camera penale Venerdì 30 gennaio 2015 il Sindaco di Cremona, prof. Gianluca Galimberti, e l'assessore al Welfare, dott. Mauro Platè, unitamente alla dirigente del settore servizi sociali, dott.ssa Eugenia Grossi, hanno ricevuto a Palazzo del Comune una delegazione della Camera penale di Cremona e Crema "Sandro Bocchi", composta dagli avvocati Luca Genesi, presidente, Alessio Romanelli, segretario, e Maria Laura Ouaini, consigliera, e una rappresentanza dell'Ufficio di esecuzione penale esterna - UEPE di Mantova, in persona della direttrice, dott.ssa Antonietta Carfagna, e della responsabile dell'area servizi sociali, dott.ssa Silvia Seccari.L'incontro, ispirato dalla Camera penale, ha avuto ad oggetto il nuovo istituto della messa alla prova, introdotto nel nostro ordinamento dalla legge 28 aprile 2014, n. 67. Gli avvocati Alessio Romanelli e Maria Laura Ouaini hanno spiegato che questo nuovo strumento prevede la possibilità per l'imputato, in presenza di determinati presupposti, di chiedere la sospensione del procedimento penale al fine di svolgere un percorso rieducativo, comprendente anche il risarcimento del danno per le vittime e lo svolgimento di attività di volontariato a favore della comunità , mentre il vantaggio per l'imputato consiste nel fatto che, in caso di esito positivo della messa alla prova, il procedimento si conclude con la dichiarazione di estinzione del reato, invece che con una possibile sentenza di condanna.Per potere accedere alla messa alla prova - hanno proseguito i legali della Camera penale - è però necessaria l'elaborazione di un "programma di trattamento" da parte dell'Ufficio di esecuzione penale esterna. Dal momento che l'ufficio competente, per i residenti nella provincia di Cremona, ha sede a Mantova, risulta spesso scomodo da raggiungere.La Camera Penale, allo scopo di favorire i cittadini cremonesi, approfittando della già manifestata disponibilità dell'Ufficio esecuzione penale esterna di Mantova a ricevere, un giorno alla settimana, anche direttamente a Cremona, aveva quindi chiesto nei giorni scorsi al Comune un incontro urgente per valutare la possibilità di mettere a disposizione dell'Ufficio UEPE una stanza, attrezzata con telefono, computer e internet, ove - con il massimo rispetto della privacy - poter incontrare le persone interessate a fruire del servizio.Il riscontro del Comune di Cremona è stato positivo e immediato.Il sindaco Gianluca Galimberti ha subito rassicurato tutti i presenti: la struttura richiesta è già stata individuata e sarà disponibile nel giro di una decina di giorni.L'assessore al welfare Mauro Platè ha specificato che l'ufficio attrezzato che verrà messo disposizione dell'UEPE è nel prestigioso stabile di corso Vittorio Emanuele Il n. 42, ove ha sede anche l'anagrafe, presso l'ufficio POIS (Porta Informativa Servizi Sociali).Antonietta Carfagna, direttrice dell'Ufficio UEPE, ha ringraziato la Camera Penale per il generoso interessamento e il Comune di Cremona per il tempismo e la bontà della soluzione offerta, che risponde in pieno alle necessità dell'ufficio, annunziando che già dal mese di febbraio sarà possibile, il giovedì mattina, predisporre i colloqui con gli utenti nella nuova struttura messa a disposizione dal Comune.Luca Genesi, presidente della Camera penale, non ha nascosto la propria soddisfazione: "II sindaco Galimberti e l'assessore Platè hanno subito compreso l'utilità della richiesta avanzata dalla Camera penale nell'interesse dell'UEPE e di tutti i cittadini. E così nel giro di pochissimi giorni è stata trovata una soluzione ottimale, che consentirà a tutti i residenti nella provincia di Cremona interessati al servizio di risparmiare tempo e denaro e potrà favorire il successo della novità legislativa. L'impegno della Camera Penale sul tema - ha aggiunto - non si ferma qui: a stretto giro è prevista la redazione della versione finale e la firma del protocollo sulla messa alla prova con Tribunale di Cremona, UEPE di Mantova, Ordine avvocati di Cremona e Camera penale diCremona e Crema".Nella fotografia, da sinistra a destra: Eugenia Grossi, Silvia Beccari, Antonietta Carfagna, Mauro Platè, Gianluca Galimberti, Luca Genesi, Maria Laura Quaini, Alessio Romanelli