03-12-2013 15:19:33 Modifiche alla custodia cautelare
La commissione giustizia della Camera dei deputati ha approvato la settimana scorsa il progetto di legge Modifiche al codice di procedura penale in materia di misure cautelati personali: ora la proposta di legge passerà all'esame della Camera dei deputati.
Il problema del sovraffollamento carcerario può essere alleviato da un minore accesso alla custodia cautelare in carcere. Per questo la proposta di legge mira alla modifica degli articoli 274 e seguenti del codice di procedura penale nonché delle norme in tema di procedimento di riesame.
E' noto che la percentuale della popolazione carceraria relativa ai soggetti in attesa di giudizio e di poco inferiore al 50%: per questo si propone di modificare i criteri di applicazione della misura. A breve pubblicheremo il testo emendato dalla commissione.
Varie le novità proposte:
- ricorso alla misura massima solo quando le altre misure, anche cumulate, non risultino sufficienti;
- il pericolo di fuga o reiterazione deve esser non solo concreto ma anche attuale;
- la misura non può essere irrogata se la pena prevedibilmente sarà sospesa condizionalmente ovvero potrà esserne altrimenti sospesa l'esecuzione;
- il pericolo non potrà discendere solo dalla gravità del reato;
- la motivazione del giudice non potrà essere un mero richiamo alle istanze del pubblico ministero;
- prolungamento da due a dodici mesi delle misure interdittive;
- presunzione assoluta di inidoneità della altre misure solo per reati di mafia e di terrorismo;
- modifica dei termini per il deposito della motivazione del Riesame;
- impossibilità di integrazione della motivazione da parte del riesame.