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02-10-2015 08:26:49 Congresso di Cagliari - una breve nota di Stefania Amato

Si è tenuto a S. Margherita di Pula (CA) dal 25 al 27 settembre 2015 il congresso straordinario dell’Unione delle Camere Penali Italiane, al quale hanno partecipato dodici delegati della C.P. della Lombardia Orientale.
Il contenuto dei lavori, che avevano un programma decisamente intenso, difficilmente può essere riassunto in poche battute. Consultando il sito internet dell’Unione, alla sezione Camere Penali TV, si può trovare la registrazione audio-video integrale del congresso, il cui titolo “La costituzione dimenticata – il processo tradito; terzietà del Giudice, cultura della legalità, separazione dei poteri, equilibri istituzionali”, evoca temi essenziali per la nostra associazione.
Nel corso delle tre giornate si sono succedute, tra l’altro, l’ampia relazione del Presidente dell’Unione Beniamino Migliucci, con il momento saliente della nomina a Presidenti Onorari dell’Unione degli Avv. Proff. Delfino Siracusano e Marcello Gallo e le tavole rotonde sui temi del processo, del diritto penale sostanziale e dell’ordinamento giudiziario con la partecipazione dell’accademia, della magistratura e della politica. Assente il Ministro Andrea Orlando, è intervenuto il Vice Ministro Enrico Costa.
Significativo e coinvolgente lo spettacolo di letture e musica con i detenuti della Casa Circondariale di Uta ed alcuni ospiti di una comunità terapeutica di recupero per tossicodipendenti, purtroppo collocato, insieme agli interventi sul carcere, in un momento non proprio fortunato: al termine dei lavori del venerdì.
I tempi contingentati hanno consentito, poi, un dibattito politico generale necessariamente contenuto, ciò che non ha impedito di pervenire ad un risultato rilevante in tema di riforma dello Statuto dell’Unione: è stata approvata una mozione, frutto e crasi di diverse proposte provenienti da più parti, per la modifica dell’art. 5 dello Statuto.
Tutte le mozioni approvate dal Congresso sono consultabili sul sito dell’Unione, ivi compresa quella in tema di diritti fondamentali e dignità della persona proposta dalla nostra Camera Penale, che ha trovato ampio consenso (sottoscritta da altre dodici camere penali, è stata approvata dal congresso con nessun voto contrario e dieci astenuti scaricala da qui).

Stefania Amato